COMUNICATO N. 150 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Croce Rossa Italiana – Accordo di Collaborazione.

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COMUNICATO N. 150 Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Croce Rossa Italiana – Accordo di Collaborazione.

Care amiche e cari amici,

Come ricorderete, lo scorso Aprile, in piena Emergenza Covid è stato siglato un accordo di collaborazione tra UICI e Croce Rossa Italiana, con l’obbiettivo di una reciproca collaborazione, ma anche con l’intento di concordare iniziative di supporto alle persone più bisognose tra i ciechi e ipovedenti italiani.

La Croce Rossa Italiana, come noto la più grande e importante Organizzazione umanitaria e di Volontariato al mondo, presente in 192 paesi e in Italia con oltre 1.500 Comitati locali e oltre 200 mila Volontari, copre tutte le Regioni e province italiane.

La Croce Rossa Italiana ha avuto un ruolo fondamentale nei lunghi mesi dell’Emergenza, sia in ambito sanitario che Sociale, con la messa a disposizione di un Call center operativo h24. Il “Tempo della gentilezza”, questo è il nome del progetto sociale della CRI, risponde a tutte le richieste di aiuto e supporto in favore delle persone in gravi difficoltà, provenienti da tutta Italia. Le richieste di supporto e aiuto vengono inviate per le risposte e interventi al Comitato locale competente.

Viste le innumerevoli richieste provenienti da tutto il paese, il possibile supporto dovrà essere riferito alle persone veramente in condizione di assoluto bisogno, persone che vivono da sole e che non possono ricorrere ad altri supporti, sia da parte di familiari, sia da altre Associazioni. Parliamo, in sostanza di persone impossibilitate a svolgere le azioni fondamentali e indifferibili della vita quotidiana, quali spesa, acquisto farmaci, visite mediche non prorogabili.

  • Proprio per mettere a punto una strategia di intervento mirata, diventa indispensabile avere anche dei dati numerici; per questo abbiamo concordato con Croce rossa italiana le seguenti urgenti verifiche.
  • UICI invierà richiesta a tutte le proprie sezioni territoriali che dovranno indicare con molta attenzione e senso di responsabilità il numero dei Soci più bisognosi di un eventuale supporto. Dovranno essere indicati anche i Comuni di residenza.
  • La CRI invierà una nota con la richiesta di compilazione di un formulario a tutti i Comitati italiani, al fine di avere un quadro sulle possibili disponibilità alla collaborazione da parte dei vari territori.

 

Ultimata la raccolta dei dati che dovrà avvenire possibilmente entro il 25 ottobre prossimo, saranno individuate da parte di UICI e CRI almeno 15 territori dove sperimentare questa importante collaborazione, con raccolta di dati e relazioni sulle attività. Resta inteso che la collaborazione e il supporto CRI sarà operativo da subito anche per tutto il resto del territorio.

Considerate le gravi difficoltà vissute nel lungo periodo del Lockdown e a quelle che probabilmente saremo costretti di nuovo ad affrontare, l’accordo con Croce Rossa Italiana ci potrà agevolare nella gestione delle criticità e nel supportare i nostri Soci maggiormente bisognosi.

Preghiamo tutte le sezioni di dedicare molta attenzione a questa opportunità e a rispondere entro il 25 ottobre a quanto richiesto, ovvero l’indicazione sul numero di Soci in grave disagio, non assistiti da altri e che hanno sicuramente necessità di un supporto per le esigenze più importanti della vita quotidiana.

In allegato, accordo di collaborazione firmato dai rispettivi Presidenti nazionali.

Vive cordialità

 

 

 

Mario Barbuto – Presidente Nazionale

 

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