Campo scuola regionale riabilitativo per ciechi ed ipovedenti con minorazioni aggiuntive anno 2012 – relazione finale

Il Campo Scuola organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’I.RI.FO.R. per la riabilitazione, la socializzazione, l’autonomia, l’orientamento e la crescita culturale dei ragazzi non vedenti ed ipovedenti pluriminorati, si è svolto dal 4 agosto al 18 agosto 2012 presso la casa vacanze “Alle Vele” di Lignano Sabbiadoro.

I partecipanti erano 24, nello specifico 12 della Sezione di Rovigo di cui 1 partecipante ha usufruito di una sola settimana del soggiorno, 3 della Sezione di Padova, 1 della Sezione di Vicenza, 2 della sezione di Verona, 2 della sezione di Treviso, 4 della sezione di Venezia; seguiti da 22 animatori più 3 animatori volontari e la Coordinatrice a cui vanno aggiunti 29 familiari aggregati la cui presenza è stata di supporto nell’assistenza ai ragazzi più gravi.
Coordinatrice dell’organizzazione e di tutte le attività è stata la Prof.ssa Ebe Montini, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e dell’I.RI.FO.R. di Rovigo.

LA STRUTTURA

La struttura ospitante fa parte del complesso di edifici appartenenti al Villaggio Adriatico Ge.Tur., immerso nel verde della pineta tra le località di Lignano Sabbiadoro e Lignano Pineta e direttamente collegato al mare.

Il Villaggio è dotato di una struttura con doppia piscina olimpionica coperta, di due piscine scoperte, di un parco acquatico ed animazione. Queste ultime, facilmente raggiungibili sono state utilizzate quotidianamente per i corsi di nuoto e per i giochi in acqua, a cui i ragazzi partecipavano alternativamente in base ai gruppi di appartenenza ed evitando le sovrapposizioni con le altre attività previste.

La spiaggia privata, facilmente accessibile alle carrozzine in quanto dotata di passerelle pavimentate che collegano tutti gli ombrelloni fino alla riva del mare,  dista all’incirca cento metri dalla struttura di alloggio e risulta essere pertanto comoda, facilmente e velocemente accessibile.

La struttura in generale è particolarmente adeguata a fornire risposte alle esigenze degli ospiti: l’assenza di barriere architettoniche viene rispettata sia all’interno dell’edificio sia nelle aree di interesse delle attività esterne.

Gli ambienti di cui è costituita sono ampi e spaziosi sia nelle zone comuni che nelle camere private, è inoltre dotata di uno spazio esterno circondato dal verde che è stato utilizzato per i momenti di gioco, di attività giornaliera e per le serate di musica e ballo. Per i laboratori sensoriali è stato utilizzato un ambiente interno molto ampio (Sala Conferenze) che ha permesso lo svolgersi al meglio delle attività.

La pineta è stata un luogo adatto per attività sportive, ludiche e ricreative, nonché per aiutare i ragazzi a confrontarsi con un ambiente naturale rilassante e stimolante.

IL GRUPPO E LE ATTIVITÀ

Ai ragazzi che già negli anni scorsi avevano partecipato al Campo Scuola, se ne sono aggiunti 5 nuovi, i quali, grazie alle loro caratteristiche e all’aiuto degli animatori e dei genitori, hanno saputo integrarsi in breve tempo.

Si è ottenuto così, sin dall’inizio, un gruppo compatto che ha permesso di perseguire e raggiungere obiettivi comuni.

Sono state iniziate pertanto tutte le attività in base a precisi piani educativi, verificando in itinere e modificando di volta in volta, a seconda delle esigenze, le modalità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, considerando e analizzando, le diverse età dei ragazzi, il diverso modo di relazionarsi con gli altri, le varie potenzialità psico-motorie, proprie  e caratteristiche di ciascuno.

Per la mattinata sono state previste diverse attività con la suddivisione dei ragazzi in gruppi, in base alle loro caratteristiche e alle loro esigenze, nonché agli obiettivi educativo-riabilitativi individuali.  Si allega per conoscenza il planning organizzativo giornaliero così com’è stato applicato.

ATTIVITA’ PROGRAMMATE
Attività motoria
Stimolazione Sensoriale
Costruzione strumento musicale
Laboratorio Plastico-pittorico
Laboratorio Musicale – Teatrale
Nuoto assistito – Acquaticità
Attività ludico-educativa in spiaggia
Live music
Gioco motorio
Clownerie

OBIETTIVI:
Mantenimento e potenziamento della abilità residue;
Stimolazione dei canali sensoriali;
Educazione all’ascolto e alla comprensione;
Reiterare e rielaborare;
Educazione all’utilizzo di modalità di risposta in modo pertinente usando un linguaggio alternativo o gestuale;
Raggiungere il benessere psico-fisico;
Superamento delle paure e incertezze nel compiere attività nuove;
Sperimentazione e potenziamento dell’equilibrio;
Rafforzamento dei concetti topologici e della lateralizzazione;
Saper utilizzare la lateralità in situazioni diverse e con modalità diverse da quelle date.

ATTIVITA’ MOTORIA

Un gruppo di ragazzi ha partecipato al percorso di attività motoria, previsto e strutturato con il fine di mantenere e potenziare l’autonomia e l’indipendenza personale, offrendo a tutti i partecipanti, dove era possibile, gli strumenti per potersi muovere e orientare nell’ambiente secondo le proprie esigenze con il minimo sforzo e il massimo rendimento e in tutta sicurezza. Si sottolinea che l’attività proposta si è svolta quasi esclusivamente in ambiente naturale, spiaggia, pineta, piscina all’aperto e una struttura protetta denominata “oasi verde”, situata in prossimità dell’hotel.

OBIETTIVI:

Conoscenza dell’ambiente circostante;
Acquisizione e consolidamento di autonomia, orientamento e mobilità nell’ambiente circostante;
Presa di coscienza dello schema corporeo;

Esercitare ed acquisire la percezione del posto in movimento;
Educazione posturale;
Mobilizzazione articolare;
Attività aerobica;
Motricità fine;
Lateralità;
Lateralizzazione.

Educare attraverso la ludicità all’acquisizione di una maggiore sicurezza di sé, nel rapporto con l’ambiente circostante, migliorando l’autonomia nella gestione di movimenti, gesti e spostamenti che fanno parte della quotidianità della persona.

L’itinerario graduale si è sviluppato dal semplice al complesso secondo dei principi organizzativi come:
educazione dei sensi residui;
tecniche di protezione del corpo;
tecniche con accompagnatore vedente;
principi dell’orientamento;
mobilità all’interno di un edificio;
attraversamenti semplici e complessi.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Le attività proposte hanno seguito un itinerario didattico graduale e coerente, dallo sconosciuto al conosciuto, da situazioni in cui sono intervenute poche variabili, a contesti fortemente variabili; da situazioni protettive in cui l’insegnante era vicino all’allievo, a situazioni emotivamente forti in cui l’insegnante ha lasciato all’allievo la capacità di gestire e prendere personalmente decisioni importanti, dove possibile.

Il percorso ha previsto l’esecuzione di sequenze motorie di gruppo nella prima fase e successive lezioni sia individualizzate che in piccolo gruppo, al fine di poter rispondere in maniera pertinente ed efficace alle esigenze personali sfruttando e potenziando l’utilizzo delle proprie abilità residue.

Le attività si sono svolte all’interno del villaggio, sia in ambiente interni che in ambienti esterni, con l’impiego di materiali e attrezzi ginnici.

GIOCO MOTORIO

Le attività sono state svolte sia in spiaggia, sia in spazi adiacenti alla struttura alberghiera all’interno della pineta.

Le esperienze motorie proposte sono state strutturate sulla base dei bisogni e degli obiettivi rilevati e sono stati strutturati secondo quanto segue:

GIOCHI MOTORI CON LO SPAZIO

OBIETTIVI:
riconoscere ed interpretare percorsi;
percepire diversi tipi di spazio;
orientarsi;
localizzare le diverse parti del corpo in relazione allo spazio circostante.

Il gioco motorio permette di scoprire lo spazio in relazione con il proprio corpo e, successivamente, in relazione agli elementi da cui è composto.

Muoversi nello spazio permette di acquisire maggiore consapevolezza di sé e quindi una maggiore fiducia e sicurezza in se stesso e nel proprio corpo. Giocare con lo spazio, conoscerlo, dominarlo aiuta ad imparare ad orientarsi, base fondamentale per l’autonomia e la gestione degli spazi.

GIOCHI MOTORI PER ACQUISIRE CONCETTI TOPOLOGICI

OBIETTIVI:

percepire e distinguere con il proprio corpo le direzioni;
posizioni statiche e dinamiche nel contesto di uno spazio conosciuto.

GIOCHI MOTORI POSTURALI

OBIETTIVI:

rafforzare la coordinazione;
rafforzare l’indipendenza motoria di entrambi i lati del corpo.

L’assunzione di diverse posture nel corso dell’esperienza motoria suscita la riflessione sul dinamismo del corpo e delle sue diverse parti. Si esercitano e si sviluppano l’equilibrio statico e dinamico, i riflessi, la consapevolezza della simmetria del corpo, la lateralità, la predominanza di un emicorpo rispetto all’altro, la lateralizzazione.

GIOCHI MOTORI DI EQUILIBRIO

OBIETTIVI:

sviluppare il senso dell’equilibrio;
potenziare l’autocontrollo della posizione e del movimento del corpo nello spazio, in condizioni statiche o dinamiche.

GIOCHI MOTORI PER L’ESPRESSIONE CORPOREA

OBIETTIVI:
potenziare la consapevolezza del proprio corpo utilizzandolo come strumento di comunicazione e di relazione;
potenziare le proprie abilità espressive;
potenziare le capacità di organizzazione e utilizzo dello spazio;
comprensione e produzione di messaggi motori;
favorire il controllo e l’intenzionalità dei movimenti.

Il movimento è il primo mezzo d’espressione e di esplorazione dello spazio, degli oggetti, delle persone. Il corpo rappresenta un veicolo indispensabile per entrare in contatto con il mondo circostante. Utilizzare il proprio corpo come strumento di linguaggio per comunicare, relazionarsi con gli altri e con l’ambiente rappresenta un passo importante.

MATERIALE UTILIZZATO

Tutti i materiali usati e i supporti didattici erano consoni alle varie attività e davano la possibilità a tutti gli animatori di interagire con il gruppo in modo efficace e produttivo. Ricordiamo tra essi:

Giochi da spiaggia: palette, secchielli, palloni, pistole d’acqua, racchette, freesbe, materassini per il bagno in mare.
Strumenti per il nuoto: cuffie, braccioli, tavolette, flexibeam.
Materiale adibito ad attività motoria: palloni sonori, corde, palla ginnica.

STIMOLAZIONE SENSORIALE

Quotidianamente si è svolto il Laboratorio di Stimolazione Sensoriale, in una stanza molto ampia messa a disposizione della struttura, al primo piano dell’albergo.

OBIETTIVI:
stimolazione dei canali sensoriali;
valutazione delle abilità residue;
mantenimento e ove possibile potenziamento delle abilità residue;
promozione del benessere psico-fisico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Ogni partecipante è stato posizionato a tappeto con un rapporto 1:1 con l’operatore. Con l’impiego di musiche di sottofondo e creme profumate sono state proposte esperienze sensoriali di massaggio e di rilassamento, esperienze di contatto e contenimento corporeo, per favorire l’interazione con l’altro, la creazione di relazioni positive e la promozione del benessere psico-fisico. Sono state attuate manovre di mobilizzazione passiva degli arti superiori e inferiori, movimenti guidati e accompagnati con relazioni di sostegno e contatto diretto con il suolo.

LABORATORIO PLASTICO-PITTORICO

OBIETTIVI:
creazione di costumi, scenografie, accessori utili per la rappresentazione dello spettacolo di fine campo;
conoscenza dei materiali;
consapevolezza del riutilizzo dei materiali di uso comune;
sviluppo della manualità attraverso la conoscenza di tecniche di assemblaggio e di decorazione;
conoscenza delle fasi utili alla realizzazione dei vari oggetti di scena.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

L’attività è stata svolta in contemporanea con gli altri laboratori nel seguente orario dalle 9:30 alle 10:30. Ogni ragazzo a seconda delle proprie capacità è riuscito ad esprimere e a dare il proprio contributo per la realizzazione degli accessori utili alla rappresentazione.

L’attività è stata svolta all’esterno della struttura, in uno spazio adibito dove erano presenti tavoli e sedie.

Il percorso ha previsto la realizzazione di costumi e scenografie rappresentative dei 4 continenti Asia, Africa, America e Oceania, più una costruzione tridimensionale del mappamondo.

MATERIALI UTILIZZATI: carta crespa, carta velina, spugne, colori a dita, tempere, colori a cera, penanelli, colla, materiali di recupero, corde, tovaglie, matite, giornali.

LABORATORIO COSTRUZIONE STRUMENTO MUSICALE

Ha previsto la costruzione di strumenti musicali con materiali di recupero, l’educazione al loro utilizzo stimolando la capacità di riprodurre e mantenere diverse sequenze ritmate. Si è svolto in un’area aperta lateralmente al palazzetto dello sport presente nel villaggio, favorendo la possibilità dei partecipanti di recuperare in maniera autonoma e creativa materiali naturali da riutilizzare come pigne, aghi di pino, sassi, pezzettini di corteccia.

Sono stati costruiti strumenti a percussione, maracas, bastoni della pioggia, sonagli, polsiere, utilizzando materiali di recupero di vario tipo:

bottiglie di plastica;
lattine;
rotoli di carta;
tappi;
spago;
cucchiaini;
vasetti dello yogurt;
contenitori vari.

LABORATORIO MUSICALE – TEATRALE

Il laboratorio musicale-teatrale si è svolto quotidianamente coinvolgendo tutti i partecipanti, sia in ambiente interno sia in ambiente esterno.

OBIETTIVI:

Educazione all’ascolto;
Memorizzazione e riproduzione di testi musicali;
Coreografie.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Ogni giorno, prima dell’inizio dei laboratori, gli animatori e i ragazzi si salutavano intonando bans animati.

Il laboratorio ha previsto l’ascolto, la memorizzazione e la riproduzione per strofe, dei brani musicali:

“Viaggiare Viaggiare”
Bans Fachiro Casimiro
“Balliamo sul mondo”

Coreografia sulle note dei brani musicali:

“Waka Waka”
“New York, New York”
 “Il ballo del canguro”
“Disco Samba”

previsti per la messa in scena dello spettacolo finale.

I ragazzi sono stati suddivisi in piccoli gruppi per potenziare e facilitare l’apprendimento dei diversi testi.

La rappresentazione teatrale dal tema “Turisti per caso” ha previsto il coinvolgimento di tutti i partecipanti, un viaggio in mongolfiera che ha portato a conoscere l’Africa, l’Asia, l’America, l’Oceania e le loro caratteristiche. I ragazzi hanno avuto ruoli principali in base alle proprie abilità, tutti gli animatori hanno partecipato attivamente alla rappresentazione con ruoli secondari e di supporto.
A supporto scenografico è stato utilizzato il telo paracadute, strumento impiegato anche per l’attività motoria.

CLOWNERIE

Sono stati svolti alcuni spettacoli di giocoleria dove i ragazzi erano parte attiva.

Sono state svolte le seguenti attività:

Rotazione di piatti in equilibrio su di un bastoncino;
Creazione di diverse sculture con i palloncini dalle più semplici (cane, tartaruga, fiore), alle più complesse (paperino, la pantera rosa, bi-bip);
Attività di giocoleria con 2 o 3 palline;
Body painting.

NUOTO ASSISTITO E ACQUATICITA’

Le attività di nuoto assistito e acquaticità si sono svolte quotidianamente al mattino con orario 10:00-11:00 o 11:00 – 12:00 presso la piscina scoperta “Le Dune” all’interno del villaggio o presso il parco acquatico “Acqua Giò”, dotato di scivoli e giochi d’acqua.

OBIETTIVI:

stimolazione dei canali sensoriali;
ambientamento in vasca;
nuoto di base (esercizi propedeutici alla bracciata e alla battuta di gambe con l’ausilio di attrezzi);
mantenimento e perfezionamento delle tecniche già conosciute;
esecuzione di sequenze motorie in ambiente acquatico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Per la scuola nuoto, si è operato attraverso esercizi di motricità in posizione prona e supina e di coordinazione braccia/gambe, svolti con l’ausilio di tavolette e bastoni galleggianti (flexibeam), si è raggiunto il fine ultimo di facilitare il movimento di ogni singolo, migliorandone il benessere e la conoscenza dell’ambiente acqua.

RILASSAMENTO IN AMBIENTE ACQUATICO

OBIETTIVI:

ambientamento in vasca;
fiducia nei confronti dell’operatore;
rilassamento.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Gli obiettivi fondamentali raggiunti sono stati elementi sostanziali per raggiungere un completo rilassamento giovando così dei benefici dell’attività acquatica, raggiungendo il fine ultimo di un benessere fisico e mentale.

LIVE MUSIC

OBIETTIVI:

Socializzare attraverso il canto e la ripetizione di ritmi dati;
Saper mantenere il ritmo dato aumentando i tempi di attenzione.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Tale momento ricreativo si è svolto sia in spiaggia sia durante qualche serata, attraverso la proposizione di canti conosciuti accompagnati dalla chitarra. I ragazzi così hanno potuto vivere momenti ricreativi migliorando e aumentando l’interazione fra i singoli, hanno contribuito utilizzando gli strumenti musicali da loro creati.

ATTIVITA’ LUDICO-EDUCATIVA IN SPIAGGIA

Durante il bagno in mare è stato utilizzato come supporto di divertimento un gommone, un grande materassino e palloni gonfiabili di grandi dimensioni.

OBIETTIVI:
Saper ascoltare e comprendere;
Favorire la conoscenza reciproca dei partecipanti e permettere la costruzione di legami socio-affettivi e costruttivi;
Potenziare il senso di appartenenza al gruppo;
Chiedere e dare aiuto ai compagni in difficoltà.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:

Tutte le attività proposte avevano delle caratteristiche comuni, come ad esempio la loro adattabilità a situazioni e contesti diversi per poterli modificare, semplificare o arricchire secondo l’età, il numero, le caratteristiche dei partecipanti e lo spazio a disposizione.

Il clima armonioso e vivo che si è sempre respirato ha dato modo a tutti di divertirsi, di sperimentare e vivere esperienze coinvolgenti e importanti.

L’esperienza del campo-scuola rappresenta per tutti un momento significativo di supporto, sia a livello socio-affettivo, psico-motorio, sia a livello cognitivo.

La programmazione ha centrato l’attività di mobilità, autonomia personale e sociale come fondamento dello sviluppo corporeo e mentale dei ragazzi partecipanti.

La metodologia impiegata per perseguire gli obiettivi si è basata sul rispetto dei tempi e della produzione personale di ogni ragazzo, sulla constatazione che ogni persona è diversa dall’altra e che questa diversità va considerata come una ricchezza; ciò viene potenziato ed esplicato attraverso la “metodologia del fare e dell’agire”.

MATERIALE IMPIEGATO

Tutti i materiali usati e i supporti didattici erano consoni alle varie attività e davano la possibilità ai vari animatori/conduttori di interagire con il gruppo in modo proficuo e pertinente all’obiettivo da perseguire. Rileviamo tra essi:

Giochi da spiaggia (palette, secchielli, recipienti, palloni, gommone, materassini, pistole d’acqua, ecc…
Strumenti per il nuoto (braccioli, tavolette, cinture salvagente, bastoni galleggianti (flexibeam), ecc… )
Strumenti musicali (tastiera elettronica, chitarra, testi musicali, ecc…)
Materiale adibito ad attività motoria (corde, palloni sonori, materassini, ecc…)
Materiali di recupero
Materiale plastico pittorico (tempere, cere, pennarelli, pennelli, spugne, ecc.)

Anche quest’anno si è potuto usufruire, come nell’anno precedente, di un sussidio “motorio” per poter portare i ragazzi che non avevano possibilità di deambulare a fare il bagno in mare. Il sussidio consisteva in una “poltrona” chiamata J.O.B. con un fulcro di equilibrio e peso che permetteva a qualsiasi animatore di eseguire il trasporto con minori difficoltà.

MANIFESTAZIONI

Il gruppo ha partecipato alle manifestazioni musicali organizzate dall’animazione del villaggio, presso la piazzetta dello stesso. Il gruppo ha assistito al concerto serale di musica classica, ad un concerto di musica sacra con strumenti medievali  e ha partecipato alla festa in spiaggia in occasione della Notte di San Lorenzo.

È stato festeggiato il compleanno di uno dei partecipanti al Campo e alcune serate sono state dedicate per premiare l’impegno dimostrato dai ragazzi e la dedizione offerta dal gruppo di animatori e dai genitori, dimostrando che il Campo Scuola ha bisogno della calorosa presenza di ognuno per raggiungere un buon risultato.

I premi consegnati ai ragazzi, durante la serata conclusiva, sono stati generosamente offerti da alcuni Istituti bancari e da alcune Ditte private, contattate dalla coordinatrice prof.ssa Ebe Montini.

Nella serata di giovedì 16 agosto i ragazzi, gli animatori hanno partecipato al campo-scuola si sono esibiti nello spettacolo finale precedentemente illustrato, presso la sala conferenze della struttura. L’esibizione è stata inserita all’interno dell’animazione del villaggio e ha permesso anche a persone esterne al gruppo di partecipare in qualità di pubblico.

OSSERVAZIONI

L’esperienza del Campo Scuola è molto significativa sia per la crescita dei ragazzi partecipanti sia per la competenza degli animatori, essendo un forte momento di confronto a livello socio-affettivo ed empatico.

Gli animatori si sono sempre dimostrati uniti e compatti nel garantire ai ragazzi un soggiorno educativo e formativo e allo stesso tempo piacevole e divertente, sostenuti in ogni momento dalla Coordinatrice Prof.ssa Ebe Montini.

Da sottolineare la visita del Presidente del Consiglio Regionale del Veneto dell’I.RI.FO.R., Dott. Mario Girardi e del Consigliere Nazionale dell’U.I.C.I. Luigi Gelmini che si sono intrattenuti giovedì 16 agosto a pranzo assieme al gruppo, manifestando il più vivo apprezzamento per l’impegno profuso da tutti gli operatori, genitori, ringraziandoli per la dedizione e l’amorevole assistenza a tutti i ragazzi.

I genitori dei ragazzi che hanno partecipato al campo scuola hanno espresso il desiderio che l’iniziativa venga attuata anche nel prossimo anno, valutando positivamente i benefici che i ragazzi stessi hanno avuto  durante il campo scuola per le attenzioni e le cure amorevoli di tutti gli animatori.

Inoltre, i genitori dei ragazzi hanno potuto vivere un breve periodo di tranquillità ed una occasione di confronto sulle esperienze che vivono quotidianamente con i loro figli disabili.

La Coordinatrice
Prof.ssa Ebe Montini

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