Verbale del Consiglio UICI Sezione di TREVISO del 06/02/2015

Il presente verbale non è del tutto conforme all’originale. Per questioni di riservatezza sono stati rimossi dati sensibili o riferimenti di natura personale. 

 

Verbale del Consiglio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus
Sezione Provinciale di TREVISO
Venerdì 6 Febbraio 2015

Il giorno Venerdì 6 Febbraio 2015, presso i locali sezionali siti in Viale Orleans 4 a Treviso, il Consiglio della Sezione Provinciale U.I.C.I. si è riunito in Seduta Ordinaria per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

  1.  Approvazione del verbale della seduta precedente (24 ottobre 2014)
  2.  Stato di cassa e situazione economica-finanziaria;
  3.  Assemblea elettiva aprile 2015;
  4.  Sede: stato e strumentazione degli Uffici;
  5.  Convenzione con ANMIL : Stato ed esigenze di formazione;
  6.  Personale: CIG;
  7.  Situazione immobili;
  8.  Accoglimento nuovi Soci;
  9. Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri e relazione sulle attività svolte;
  10. Varie ed eventuali.


Sono presenti, oltre al Presidente Massimo Vettoretti, i Consiglieri, Alfonso Beninatto, Pietro Bianchin, Alessandra Bragagnolo, Mario Girardi, Guido Neso e Giovanni Salvador. Non sono presenti Uditori.

Constatate la regolarità della convocazione e l’esistenza del numero legale, il Presidente, alle ore 15.20, dichiara aperta la Seduta, dando inizio all’esame dei punti all’Ordine del Giorno.
Funge da verbalizzante il Consigliere Bianchin.

 

1- Approvazione del verbale della seduta precedente (24 ottobre 2014)

Neso, dichiarando la sua astensione dal voto, in quanto assente alla Seduta, chiede su quali basi la sua assenza sia stata considerata “giustificata”. Non ricevendo precisazioni sufficientemente chiare, conferma la richiesta che essa venga considerata “ingiustificata”.
Con l’occasione, esprime anche perplessità sul fatto che, nel Documento in esame, non risulti alcun riferimento ad una Delibera relativa alla manifestazione “Un Treno per Tutti”, chiedendo se ciò sia corretto. Vettoretti e Girardi precisano che l’iniziativa è partita a livello personale, quindi fatta propria dall’UICI Regionale. Analogo discorso Neso fa riguardo allo spettacolo collegato alla Giornata di S. Lucia. Vettoretti precisa che essa non ha comportato spese per la Sezione, pur se il ritorno economico è stato praticamente nullo. Numerosi anche gli inconvenienti organizzativi. Scadenti anche alcune esibizioni proposte. A seguito di breve discussione, si conviene che forse c’è stata mancanza di sufficienti preventive decisioni.
Accolta la richiesta di modifica, il Verbale viene approvato, con l’astensione di Neso.

 

2- Stato di cassa e situazione economica-finanziaria

Il Consiglio prende atto che, dai documenti prodotti dal Tesoriere, il Conto dell’UICI presenta un saldo positivo di 66.674,30 Euro, mentre quello dell’IriFor di 13.621. Neso ricorda che si era deliberato l’investimento del TFR delle impiegate. Decisione cui, a vedere le cifre, sembra non sia stato dato seguito. Vettoretti informa che in effetti non si è ancora provveduto in merito per assenza di proposte di investimento interessante, ma che disporrà quanto prima l’acquisto di Titoli di Stato. Aggiunge che è stato rimborsato un Buono di 35.000 Euro. Si è inoltre ancora in attesa di parte dei Contributi Regionali, circa 11.000 Euro che, a bilancio, verranno quindi fatti rientrare tra i residui attivi.

 

3- Assemblea elettiva aprile 2015

Vettoretti ricorda che l’Assemblea prevede le elezioni. Pertanto, per snellirne i lavori, ritiene opportuno non predisporre documenti preventivi che, oltretutto, costituirebbero un vincolo per il nuovo Direttivo. Il Consiglio approva all’Unanimità.
Unica data disponibile per l’Assemblea è il 12 Aprile, che cade tra la Pasqua e la Gita Sociale, già programmata. Vettoretti propone che le Impiegate siano addette alla raccolta di candidature e firme di appoggio alle Liste, negli orari di apertura. Girardi ricorda che dovrà essere eletto anche un delegato al congresso nazionale, dichiarandosi disponibile a candidarsi per tale incarico, nonché la necessità di individuare gli scrutatori, vedenti e non. Vettoretti riferisce quindi che, alla prima riunione per la costituzione del nuovo Consiglio non si è presentato alcun nuovo candidato. Prosegue ipotizzando che, per la sede della riunione, si può pensare ancora alla Camera di Commercio, sempre che ci venga concessa gratuitamente. In alternativa, si potrebbe valutare la sala usato per l’incontro organizzato in occasione della festa di S. Lucia.
Si discute quindi sulla necessità di avere in prestito una cabina per il voto. Riguardo invece alla scelta del ristorante, Vettoretti ritiene negativa l’esperienza avuta lo scorso Dicembre. Si potrebbe quindi riproporre “Don Fernando” o, più semplicemente, una Pizza in Piazza dei Signori, cercando comunque di mantenere il costo attorno ai 25 Euro a testa. Valutabile anche l’ipotesi di ricorrere nuovamente al catering, ma solo se si sarà alla Camera di Commercio. Viene incaricato ad interessarsene direttamente il Presidente.
Vettoretti ricorda infine la necessità di predisporre la Relazione Morale. Verrà approvata nel successivo Consiglio, che viene fissato per il 6 Marzo, in cui verrà deliberata anche la decadenza dei Soci morosi. Girardi ricorda di precisare che, ai fini del diritto di voto, il rinnovo della Tessera per il 2015 deve avvenire prima dell’inizio della votazione.

 

4- Sede: stato e strumentazione degli Uffici

Vettoretti informa che, con difficoltà, ha individuato una offerta per la telefonia di Vodafone, Operatore di cui già è Cliente la nostra Sede Centrale. Consente anche chiamate gratuite verso tutti i cellulari. Il costo mensile è di 50 Euro. Tecnicamente, la migrazione ha avuto dei problemi, per errori nel processo da parte del fornitore. Anche a causa di ciò la velocità della linea ADSL, utilizzata anche per le comunicazioni telefoniche con sistema VoIP, risulta di 7Mb anziché 20 e, quindi, al momento, consente l’utilizzo di un funzionare un solo telefono. A regime, invece, verrà attivato un sistema cordless, cui potranno essere collegare fino a 6 portatili. Si dovrà attivare anche un servizio di Fax Virtuale, in quanto non risulta più utilizzabile la linea ad esso dedicata.

 

5- Convenzione con ANMIL: Stato ed esigenze di formazione

Viene sentita al riguardo una delle Dipendenti, la Signora Donner. Riferisce di notevoli difficoltà, soprattutto per quanto riguarda i Certificati, che molto spesso vengono ancora rilasciati ai Soci in formato cartaceo. Difficoltà anche per la compilazione del modello ”AP70”, utilizzato per la certificazione della situazione reddituale. Prosegue precisando che la Sede AMNIL di Padova fornisce un aiuto molto meno costante rispetto a quanto promesso, [Omissis]. Di conseguenza, sarebbe necessario individuare un’altra possibilità di supporto e soprattutto formazione delle nostre Dipendenti.
La Dipendente manifesta inoltre l’impressione che gli Uffici padovani dell’AMNIL, abbiano con l’Utenza un rapporto piuttosto impersonale, e che ciò si rifletta sulle risposte che ci forniscono. Conclude segnalando la necessità di maggiore tempo da dedicare a questa attività.
Girardi ricorda che le necessità dei nostri Uffici erano state segnalate all’avvio della Convenzione. Altri propongono di cercare l’aiuto di persone conosciute che operano in qualche CAAF. Neso, invece, esprime perplessità sulla possibilità di un aumento delle ore di lavoro. Beninato concorda sulla necessità della formazione, ma non ha un’idea sui tempi necessari per evadere le singole richieste. Vettoretti precisa che alcuni passaggi bloccanti delle Procedure informatizzate devono essere autorizzati direttamente dall’AMNIL di Padova. Neso auspica di poter sapere quante pratiche, indicativamente, siano state avviate l’anno precedente, sia pur nell’ambito di una differente Convenzione, che non prevedeva alcuna remunerazione del lavoro svolto. In merito alla necessità di formazione, Beninatto segnala che dovrebbero esistere dei corsi organizzati da qualche Patronato.
Il Consiglio quindi, per ragioni principalmente di carattere economico, respinge la richiesta di aumento di orario. Stabilisce anche di attivarsi per individuare un formatore.

 

6- Personale: CIG

Vettoretti informa che la “Cassa” potrà continuare per almeno altri 5 mesi. Come sempre, sarà possibile avvalersene solo dopo lo smaltimento di ferie e permessi. Precisa che il suo utilizzo viene calcolato in base alla durata dichiarata in fase di richiesta, e non in base al numero di giorni in cui vi si è effettivamente fatto ricorso. Pertanto, la richiesta di autorizzazione verrà avviata quando dette ferie e permessi saranno stati azzerati. Girardi evidenzia con rammarico che, da quanto ha potuto capire, il finanziamento di questo “ammortizzatore sociale” comporta la riduzione delle risorse economiche destinate all’inserimento dei disabili.

 

7- Situazione immobili

Vettoretti informa che l’immobile di Via Turazza è stato affittato, ma nel contratto di locazione, per una svista sfuggita anche all’agente Immobiliare che lo ha predisposto ([Omissis]), non è stata inserta la Certificazione Energetica (APE). Il Contratto è stato comunque registrato, non è più integrabile, ed è di fatto nullo. È stato quindi necessario revocarlo e rifarlo nuovamente. Precisa che il suddetto Professionista ha presentato fattura comprensiva di entrambe le registrazioni. Neso afferma che, anche occupandosi della vendita della Sede, si era accertata la necessità di questa certificazione e, quindi, a suo dire, la cosa avrebbe dovuto essere nota a tutti. Beninatto afferma di aver espressamente chiesto al Professionista di provvedere in merito, e che questi non avesse avuto nulla da obiettare al proposito. Vettoretti riferisce che il medesimo, dopo la registrazione del contratto, gli ha fatto presente di essersi accorto che nessuno aveva provveduto a predisporre la Certificazione Energetica. Aggiunge che la fattura non è dettagliata e, apparentemente, l’Agente ha anche ridotto di propria iniziativa la propria parcella. Aggiunge che, purtroppo, fino alla stipula del contratto regolare, l’affitto non è dovuto.
Vettoretti prosegue informando che le Inquiline hanno voluto definire in modo puntiglioso lo stato dell’immobile, e richiesto alcune sistemazioni. (letto matrimoniale al posto del singolo esistente, box doccia). Aggiunge che, riguardo i precedenti inquilini, uno dei Garanti tergiversa sul rimborso delle spese derivanti dai lavori di cui avrebbero dovuto farsi carico. Si potrebbe dover rivalersi sull’altro garante, che ha pagato la sua parte, ma è responsabile in solido.
Proseguendo la trattazione del punto, Vettoretti informa che la situazione per l’immobile di Signoressa, non è mutata rispetto a quanto già noto al Consiglio.. Girardi riferisce che, ha avuto sentore che, in caso di ristrutturazione di immobili che potrebbero portare guadagni, sia ipotizzabile la concessione di contributi da parte della Sede Centrale. Tuttavia, nessuna considerazione in tal senso può esser fatta fin quando non sarà libera.
Vettoretti riferisce che, invece, presso la nostra Sede sono stati fatti dei lavori, coperti da assicurazione, per eliminare una perdita dell’impianto di riscaldamento, Aggiunge che ha pubblicizzato la disponibilità dell’Unità Immobiliare su vari Siti, senza arrivare nemmeno ad iniziare una trattativa. Ritiene quindi che l’unica possibilità sia di investire ulteriormente sulla pubblicizzazione della vendita, se caratteristiche ed entità delle spese condominiali la rendano poco appetibile . Bragagnolo torna a riproporre l’idea di affittarne una parte ad altra associazione. Vettoretti afferma che, anche in questo caso, la cosa andrebbe pubblicizzata.
Subito dopo, Neso chiede al Presidente di convocare Commissione appositamente costituita per occuparsi della “questione Immobili”. Vettoretti, invece, invita Neso a far si che sia la Commissione stessa ad indicare una data, in cui relazionerà su quanto da lui fatto.

 

8- Accoglimento nuovi Soci

[Omissis]

9- Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri e relazione sulle attività svolte

Vettoretti segnala lo scarso successo del Concerto tenuto in occasione della ricorrenza di di S. Lucia. Neso contesta la scelta di luogo e orario. Vettoretti ribatte che, la disponibilità per lo spettacolo ci è stata offerta, quindi non c’erano molti margini per scegliere quando realizzarlo.
Vettoretti informa del buon esito dell’Apple-Day. I Partecipanti, alla presentazione del mattino sono stati circa 30, più circa altrettanti che hanno assistito via internet. Una decina invece le consulenze individualizzati. Le spese di alloggio sono state sostenute dal Presidente, essendo gli intervenuti suoi amici. Restano da pagare una ottantina di euro di spese di trasporto. Neso conferma la buona impressione sulla giornata, salvo il gironzolare dei Cani guida presenti.
Bragagnolo comunica il buon andamento degli interventi informativi nelle scuole, in calendario fino a Maggio, anche con la presenza di alcuni Cani-guiuda. Il finanziamento dell’iniziativa è di Unicredit. Ritiene tuttavia da migliorare la strutturazione degli incontri dedicati alla conoscenza dei Cani, che a volte è difficili avere. Sono in atto richieste per ulteriori finanziamenti, che consentiranno di proseguire l’iniziativa.
Girardi ricorda di avvertire via E-Mail i Soci dell’incontro MAC di Vittorio Veneto.
Vettoretti informa che intende realizzare, con NV-Apple, una nuova giornata informativa sulle varie tecnologie accessibili, anche di altri produttori.
Girardi ricorda che anche per quest’anno, il Consiglio Regionale organizza i consueti soggiorni e campi scuola.
Vettoretti segnala una proposta di patrocinio per un altro concerto, da organizzarsi a giugno, con il coinvolgimento più o meno diretto del Lions di Treviso.
Neso chiede chiarimenti su chi iscrive a bilancio le quote delle Gite UNIVOC. Vettoretti risponde che la Sezione UICI non lo fa, e che, comunque, si tratta di partite di giro.
Vettoretti ricorda il problema della decadenza delle competenze provinciali in fatto di istruzione. Girardi informa che su questo ci sarà a breve una manifestazione, che il Consiglio Regionale promuove facendo propria l’iniziativa di un Consigliere di Padova. Si discute sul fatto che i diretti interessati, vale a dire i genitori, non sembrano molto informati e preoccupati.

 

10- Varie ed eventuali

Nessun argomento da trattare.

 

Terminata la discussione degli argomenti all’Ordine del Giorno, il Consiglio termina alle 18.20.

Il verbalizzante il Presidente
Pietro Bianchin Massimo Vettoretti

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