“La Città che non si vede”, progetto artistico di Antoni Abad ed Istituto Ramon Llull di Barcellona

Cari Soci,

Vi ricordiamo che l’Istituto Ramon Llull di Barcellona, insieme all’artistaconcettuale di fama internazionaleAntoni Abad, ha realizzato il progetto“La città che non si vede”, un’interpretazione dello spazio urbano veneziano dal punto di vista dei non vedenti,che verrà presentato alla Biennale di Venezia 2017 e che vede tra i propri collaboratori l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus di Venezia.

Il progetto vuole creare una mappatura audio della città di Venezia dedicata ai sensi, nello specifico a ciò che non si vede, per mezzo di un’applicazione chiamata blind.wiki; trattasi di un’applicazione accessibile tramite telefoni cellulari, che permetterà di lasciare commenti, sensazioni, suggerimenti e quant’altro possa risultare utile e piacevole per altri soggetti che vogliano visitare una città particolare, unica ed affascinante come Venezia.

Chiediamo a Voi Soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus di Venezia la disponibilità a partecipare al lavoro di mappatura di Venezia e zone limitrofe, che si svolgerà nei mercoledì pomeriggio, con possibilità di intervenire a tutti gli appuntamenti ovvero anche solo ad alcuni di essi, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, dei mesi di febbraio e marzo prossimi.

I partecipanti che aderiranno all’iniziativa, solo se lo vorranno, potranno prendere parte alla realizzazione di un video documentario esposto alla Biennale di Venezia 2017 e di carattere internazionale, in quanto trattasi di un progetto destinato ad essere portato in altre parti del mondo. Si fa presente che nessuna ripresa sarà effettuata senza il consenso degli interessati.

Partecipando a questa iniziativa, oltre a dare il Vostro contributo al progetto, avrete la possibilità di visitare e conoscere zone di Venezia poco frequentate e visitate dai più, ed anche l’opportunità di provare un’esperienza che solitamente non capita ogni giorno a tutti, come venire trasportati per i canali meno conosciuti di Venezia con tipiche imbarcazioni, sempre coadiuvati ed accompagnati dai volontari del Comune di Venezia e dai volontari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus di Venezia, oltre che ovviamente dai collaboratori della Biennale di Venezia e dai collaboratori dell’Istituto Ramon Llull di Barcellona, per l’occasione personalmente presenti in loco.

Certi di incontrare l’interesse di gran parte di Voi od almeno di averVi incuriosito con un progetto così fuori dal comune, chiediamo agli interessati di comunicare la propria adesione alla Segreteria sezionale, per motivi organizzativi,entro le ore 12.00 di venerdì 27 gennaio 2017.

Skip to content